Cosa si intende con il termine comunicazione?
Il termine comunicazione afferisce al processo ed alle modalità di trasmissione di una data informazione da un individuo ad un altro, oppure da un luogo ad un altro. Volendo semplificare il concetto, si può affermare che implica uno scambio di messaggio e richiede un’interazione tra soggetti diversi (mittente – destinatario).
Come avviene la comunicazione aziendale?
Semplicemente attraverso lo scambio di messaggi elaborati secondo un codice ben preciso.
Analizzando la comunicazione da un punto di vista meramente economico, si può sostenere con fermezza che rientra tra gli elementi fondamentali del marketing mix, ossia una serie di variabili controllabili di marketing che le imprese adottano ed utilizzano per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Mission e Vision per la comunicazione aziendale
Molto spesso si sente parlare di Mission e Vision aziendale. In questo paragrafo tenteremo di spiegare, molto umilmente, il significato dei due termini. La locuzione mission statement rispecchia l’utilità aziendale descrivendo l’obiettivo alla base, tra l’altro, della nascita dell’attività produttiva in questione.
L’espressione vision statement indica un obiettivo oppure uno stato da raggiungere con il lavoro. Volendo semplificare si può scrivere che si tratta di un obiettivo a lungo termine.
Naturalmente, gli obiettivi prefissati non dovrebbero superare l’arco temporale compreso entro i futuri cinque anni. Sarebbe auspicabile per un’azienda che gli obiettivi prefissati e raggiunti si susseguissero nel più breve tempo possibile. I concetti di cui sopra, ossia vision e mission, sono alla base della creazione di un business plan di successo.
Perche la comunicazione aziendale giusta è indispensabile
La comunicazione aziendale è estremamente importante in quanto, se ben strutturata e sviluppata, può dar visibilità esterna alla produzione e, non meno importante, permette collegamenti e contatti all’esterno della stessa azienda.
Per un’efficiente strategia di comunicazione è necessario coordinare sapientemente, coerentemente e correttamente tutti gli operatori in campo. Quando si parla di Corporate design si intendono tutti gli elementi grafici che caratterizzano la comunicazione aziendale.
Per cercare di esser chiari, facciamo qualche esempio. È buona norma concordare un font vincolante che dovrebbe essere apposto su ogni documento; il logo aziendale dovrebbe essere presente in ogni comunicazione scritta, lettere oppure mail non fa differenza.
Il Corporate language prevede e richiede una conoscenza, più che superficiale e sufficiente, delle regole grammaticali ed ortografiche della lingua in cui si sceglie di comunicare.
Al fine di rendere produttivo ed efficace il piano marketing, è indispensabile che esso sia pensato e strutturato tenendo ben presente le innovazioni tecnologiche e le nuove modalità comunicative.
La comunicazione aziendale non può ignorare l’importante ruolo giocato dalla tecnologia e, ancor meno, può esimersi dalla conoscenza delle innovazioni tecnologiche che si rivelano essere un prezioso alleato per la realizzazione di campagne marketing di successo.
Il web ed i social media, è innegabile, hanno rivoluzionato la vita quotidiana e lavorativa di ciascuno di noi. Tra gli aspetti positivi dei servizi offerti dal web vi è la possibilità di essere fruibili da tutti, in quanto non richiedono particolari investimenti oppure importanti risorse economiche e, inoltre, sono straordinariamente interattivi. L’avvento dei social ha, tra l’altro, imposto sensibili cambiamenti nelle modalità di approccio delle aziende verso i loro mercati di riferimento.
Come si può migliorare la comunicazione aziendale?
Domanda, questa, per nulla semplice a cui rispondere.
Innanzitutto, l’azienda dovrebbe velocizzare i propri servizi rendendoli innovativi ed in grado di soddisfare le reali esigenze d’acquisto dei potenziali clienti. L’aspetto economico non deve essere tralasciato. Per questo motivo sarebbe opportuno offrire servizi economici, il che non necessariamente deve coincidere con il risparmio ma, invece, dovrebbe portare ad un migliore utilizzo delle risorse aziendali puntando all’ottimizzazione del budget a disposizione.
Ultimo punto, non certo per importanza, è l’adozione di servizi automatizzati, particolarmente veloci nella gestione delle azioni ripetitive lasciando, così, il tempo necessario per riflettere ed analizzare gli obiettivi.
Content marketing, questo prezioso sconosciuto
Il content marketing (marketing di contenuti) ha un unico obiettivo: aumentare la clientela, aumentare il traffico sul sito internet (o blog) aziendale, trasformare una semplice curiosità in un acquisto.
Non pensate che il content marketing richieda ingenti somme di denaro oppure investimenti da capogiro.
Le soluzioni offerte dal content marketing consistono in approcci semplici e pratici rispettosi del business plan di qualsiasi realtà aziendale, anche la più piccola.
Questo non vuol dire che chiunque dalla sera alla mattina possa improvvisarsi un creatore di contenuti. Coloro che si occupano della creazione di contenuti finalizzati alle campagne marketing sono dei professionisti che hanno alle spalle un percorso di studi non ancora concluso (non perché siano degli studenti dormienti, ma perché la comunicazione è un settore in continua evoluzione che richiede aggiornamenti e corsi), una passione per la scrittura ed una sorta di devozione ed attenzione, quasi maniacale, per le parole.
Per l’azienda avere un blog ed un sito curato, aggiornato, valido, ben strutturato che permette una facile navigazione, è il primo passo per rientrare nella classifica delle aziende vincenti ed evolute.
Come ben sappiamo, nel momento in cui si effettua una ricerca su Internet cerchiamo risposte alle nostre esigenze e stati d’animo.
Rispondere tempestivamente alle necessità del potenziale cliente rappresenta un plusvalore per l’azienda.
Alle volte può capitare, però, che avere un blog ed un sito non sia sufficiente. Si rende necessario l’adozione e l’utilizzo di una campagna di comunicazione fondata sul content marketing, naturalmente mirato e studiato in ogni sua singola parte.
Il content marketing altro non è che un approccio di marketing strategico, basato sulla creazione e distribuzione di contenuti di valore con l’unico scopo di attirare l’attenzione del pubblico di riferimento sul proprio sito, aumentare i contatti ed aumentare le vendite.
“Per contenuto si intende qualsiasi tipo di informazione in grado di educare, coinvolgere o divertire” Joe Pulizzi – Fondatore del Content Marketing Institute.
Un content marketing di successo non è quello che focalizza l’attenzione su un unico prodotto, ma porta il cliente ad interessarsi all’azienda, al brand con l’obiettivo finale di informare, educare ed intrattenere.
Come si struttura un’efficace campagna marketing per una comunicazione aziendale perfetta?
Prima di avviare una campagna marketing è importante analizzare alcuni fattori. Primo su tutti, è indispensabile effettuare un’analisi del contesto ossia le caratteristiche riguardanti l’azienda e la concorrenza. In seconda battuta bisogna rispondere alla domanda “A chi mi rivolgo? Chi è il target di riferimento?”
Altrettanto necessario è fissare degli obiettivi. Essi possono riguardare un aumento del traffico verso il sito web, acquisire nuovi contatti e potenziali clienti, aumentare le vendite.
“Quali canali vorrei utilizzare? Come posso fare?” è un’altra importante domanda da porsi.
Successivamente all’acquisizione delle risposte di cui sopra, si può passare alla fase due del lavoro: progettazione, creazione e conseguente distribuzione dei contenuti.
A conclusione di questo percorso si analizzano i risultati e si risponde ad un altro quesito “I risultati ottenuti ci soddisfano?”. La risposta fornirà gli elementi necessari per scrivere un nuovo capitolo del libro riguardante il content marketing aziendale.