Un Personal Brand forte è uno dei principali segreti per costruire una solida base di clienti. Garantire un flusso costante di lavoro non è cosa da poco, il mercato del lavoro è sempre più competitivo e in un’ottica di lungo periodo è importante poter contare su una buona presenza online e le giuste referenze.
Ma che cosa significa esattamente Personal Branding? Facciamo un passo indietro, analizzando l’etimologia della parola “Brand”.
Ci sono varie ipotesi sulle origini di questa terminologia, ma una delle più accreditate è quella che fa derivare il vocabolo inglese “Brand” dalla parola norrena “Brandr”, letteralmente traducibile con l’azione compiuta dagli allevatori di marchiare il bestiame per distinguerlo.
Personal Branding, dunque, in poche parole vuol dire distinguersi, ovvero adottare una serie di strategie che portino un utente a scegliere te invece di qualcun altro.
Vediamo ora più in dettaglio alcuni consigli per iniziare a sviluppare un Personal Brand di successo.
Parti dalla tua persona
È inutile girarci attorno, il personal branding deve necessariamente partire dalla tua persona: chi sei? Che cosa ami fare? In cosa sei bravo/a? Cosa ti distingue dagli altri?
Sono tutte domande che devi farti quando inizi a sviluppare una strategia di crescita del tuo Personal Brand.
Ovviamente, a seconda del tuo campo lavorativo, potrai scendere sempre più nel dettaglio con domande più specifiche relative al tuo settore.
Ad esempio, se sei un graphic designer, puoi domandarti che cosa distingue il tuo stile da quello della concorrenza, hai sviluppato una particolare abilità con un tool specifico? Parti dall’analogico o fai tutto in digitale?
Se sei un copywriter, invece, potrai farti domande sul tuo stile di scrittura: sei più abile nelle newsletter o negli articoli di blog? Preferisci scrivere articoli tecnici per il B2B o articoli più generalisti per il grande pubblico?
Partendo da semplici domande, potrai trovare una serie di risposte che ti aiuteranno a definire in maniera più chiara un percorso di crescita lineare e coerente con le tue ambizioni e, parallelamente, iniziare a comunicare al tuo potenziale pubblico le tue potenzialità.
Trova una nicchia
Non possiamo avere la pretesa di avere argomenti interessanti per tutti, a un certo punto va fatta una scelta di campo netta: trovare una nicchia.
Un mercato di nicchia (o nicchia di mercato), è un segmento con bisogni e preferenze specifiche, che lo distinguono dal resto del mercato.
Ma perché è così importante? Trovare una nicchia di mercato permette di concentrare le energie verso un pubblico reattivo e che potrebbe trasformarsi in una community di appassionati, in questo modo anche il nostro Personal Brand si collocherà in maniera definita all’interno di un mercato, iniziando il percorso per diventare un riferimento interessante.
Definisci un obiettivo
Ogni sforzo può risultare vano se i risultati, anche parziali, raggiunti non vengono monitorati costantemente; per questo uno dei punti di partenza imprescindibili è proprio la definizione di uno o più obiettivi.
Un obiettivo, per essere definito tale, deve necessariamente essere specifico, misurabile, ragionevolmente raggiungibile, rilevante con la nostra attività e basato sul tempo.
Una volta definito, l’obiettivo può essere scomposto a sua volta in azioni chiave da monitorare per raggiungerlo e aggiustare man mano la strategia adottata.
Scegli i giusti canali
La scelta dei canali online e offline è una delle più difficili, ma anche una delle più determinanti per il successo di un Personal Brand. Una volta trovata la nicchia di riferimento, si potrà avere un quadro più chiaro del relativo pubblico; una delle tecniche più utilizzate è la creazione delle buyer personas, ovvero dei modelli di riferimento con delle caratteristiche fittizie ma che sono molto vicine agli interessi del nostro target.
Analizzando la nicchia e le sue buyer personas, risulta più facile scegliere anche i migliori canali per intercettare gli utenti.
Ricorda, non è tanto importante essere ovunque, quanto piuttosto una presenza selezionata che ti consenta di garantire alla tua audience un flusso costante di contenuti.
Lavora sul network
Non c’è solo l’online, per la crescita di un Personal Brand è importante sviluppare anche un buon network offline.
Frequenta gli ambienti più rilevanti per il tuo settore, partecipa a convention, stringi rapporti con colleghi e professionisti appartenenti anche a settori diversi. La contaminazione di diverse industry e professionisti è uno dei segreti per ampliare i propri orizzonti e proporre contenuti originali e di rilievo per la nostra audience.
Infine, non aver paura di chiedere referenze: se fai un buon lavoro è giusto che il merito ti venga riconosciuto; quindi ampio spazio alle recensioni sul tuo sito web o sui social.
Il tempo che avrai investito per coltivare con costanza il tuo personal brand, ti ritornerà nel momento in cui non sarai tu a cercare lavoro, ma il lavoro verrà da te. Provare per credere.